Come prendersi cura della pianta di basilico | Elle

2022-10-09 23:32:09 By : Ms. Cindy Xu

Tanti utili consigli per prendersi cura della pianta di basilico al meglio

Con l’arrivo dell’estate, il basilico fa la sua comparsa sulle terrazze e sui giardini. È normale che sia così, dopotutto si tratta di un’erba aromatica che merita di essere tenuta a portata di mano in estate. Consente infatti con il suo profumo e il suo aroma inconfondibile di regalare freschezza ad ogni piatto e di arricchire le migliori ricette estive. Ma come prendersi cura della pianta di basilico al meglio? E come conservare queste preziose foglioline profumate in modo che durino a lungo? Ecco tanti utili consigli e informazioni.

Quando si pianta il basilico? Se l’estate è già arrivata, è ormai tardi per piantare il basilico. I semi di basilico devono infatti essere seminati in serra oppure nel semenzaio tra il mese di febbraio e il mese di marzo. Anche per la messa in dimora in campo aperto è tardi, solitamente si aspetta infatti al massimo il mese di maggio. Ma allora, come fare per avere del basilico a disposizione durante il periodo estivo? È possibile acquistare una pianta di basilico già piuttosto grande. La trovate anche direttamente al supermercato.

Ma attenzione, in realtà non si tratta di una pianta soltanto, ma di più piante di piccole dimensioni. Una volta arrivati a casa con una pianta di questo tipo, conviene quindi estrarre il panetto di terra dal vasetto di plastica, dividere le piante prestando attenzione a non rovinare le radice e trasferirle in diversi vasi. In questo modo le radici hanno tutto lo spazio di cui necessitano per crescere al meglio e le piante di basilico possono diventare rigogliose nel giro di poco tempo.

La pianta di basilico ha bisogno di molta (moltissima) acqua per crescere al meglio. È fondamentale quindi irrigare generosamente la pianta ogni giorno, prestando attenzione affinché la terra sia sempre piuttosto umida. Non solo, è importante anche nebulizzare l’acqua sulle foglie. Se le foglie sono sempre umide, crescono in modo molto più veloce. Attenzione, umide non grondanti acqua. Il rischio infatti altrimenti è di farle marcire. Oltre ad una corretta irrigazione, è fondamentale posizionare in modo adeguato la pianta. Il basilico ha bisogno di molta luce, ma non deve restare per troppo tempo a diretto contatto con i raggi del sole. C’è una terza regola che è necessario seguire per prendersi cura di questa pianta al meglio e per ottenere delle foglie di basilico ricche di proprietà. È cioè necessario evitare che fiorisca. Vi consigliamo quindi di eliminare la parte superiore di ogni stelo non appena notate i segni di fioritura. In questo modo infatti sorgeranno molti più rami, di conseguenza un numero maggiore di foglie.

Prendendosi cura al meglio della pianta di basilico, è possibile ottenere tante foglie profumate e ricche di sapore. Avendo così tante foglie a propria disposizione, viene naturale chiedersi come conservare il basilico in modo da farlo durare a lungo nel tempo, in modo da averlo a disposizione anche durante gli altri periodi dell’anno. Sì, perché il basilico è una pianta stagionale che in autunno e in inverno non è disponibile. Anche facendola crescere in serra, non è possibile ottenere un basilico di alto livello. Andiamo insieme a scoprire allora i migliori metodi per conservare il basilico.

Se avete a disposizione dei fusti di basilico con tanto di radici, volete con molta probabilità riuscire a conservarli freschi per qualche giorno, meglio ancora se per qualche settimana. Ma come conservare il basilico appena raccolto? Non possiamo che consigliarvi di mettere i fusti in un vaso di vetro pieno di acqua fresca. Potete anche mettere il vaso in frigo, per prolungare l’effetto. Riuscirete in questo modo ad avere a disposizione anche per un paio di settimane il basilico fresco, sempre che vi ricordiate però di cambiare l'acqua ogni due giorni circa.

C’è un terzo metodo che potete prendere in considerazione. Potete avvolgere le radici di ogni fusto con della carta assorbente da cucina impregnata di acqua, da conservare anche in questo caso in frigorifero, meglio se nel cassetto dedicato alle verdure. Come conservare le foglie di basilico in frigorifero? In questo caso vi consigliamo di utilizzare delle buste di plastica salvafreschezza, di quelle con chiusura ermetica. Riponete le foglie dentro alla busta con un pochino di acqua. Si conservano in questo modo per qualche giorno, senza ingiallire né seccare.

Come si conserva il basilico nel freezer? Non dovete far altro che pulire, lavare e asciugare in modo accurato le foglie di basilico. Mettetele poi su un vassoio, prestando attenzione che si tratti di un vassoio che può essere riposto direttamente nel freezer. Una volta riposto il vassoio nel freezer, aspettate circa 2-3 ore. Le foglie di basilico congelate sono pronte per essere riposte in sacchetti, sempre a portata di mano per le vostre preparazioni in cucina durante tutto il periodo invernale. In alternativa è possibile preparare del pesto con il basilico e poi congelarlo. Potete preparare anche delle monoporzioni di pesto, utilizzando la vaschetta per la realizzazione del ghiaccio.

Una valida alternativa per la conservazione delle erbe aromatiche è il metodo sott’olio in vasetti di vetro. Come conservare il basilico nei vasetti? Dopo aver pulito, lavato e asciugato le foglie di basilico in modo accurato, mettetele in un vasetto di vetro, salatele e riempite tutto il contenitore con dell’olio extra vergine di oliva. Riponete il contenitore il frigo, così da avere a disposizione delle foglie fresche per molti mesi. Non solo, grazie al contatto diretto con le foglie di basilico l’olio che avete utilizzato si aromatizzerà. Potete quindi utilizzare per le vostre ricette anche questo olio aromatizzato.

Non tutti vogliono conservare le erbe aromatiche in frigorifero oppure nel freezer. Potete allora scegliere la conservazione sotto sale. come conservare il basilico in barattolo sotto sale? Semplice, dovete gettare uno strato di sale su ogni foglia di basilico in vostro possesso. Mettete poi le foglie dentro al barattolo, creando ovviamente degli strati. Dopo una decina di strati, premete con le dita in modo delicato così da schiacciare i diversi strati di foglie. Create altri strati, fino ad arrivare alla fine del barattolo. Chiudete il contenitore e riponetelo in un luogo fresco, asciutto, lontano dai raggi diretti del sole. Le foglie sono così a disposizione per tutto l’inverno, ma prima di utilizzarle è ovviamente necessario pulire sotto l’acqua corrente in modo da eliminare il sale in eccesso.

Un’ulteriore alternativa per coloro che non vogliono fare affidamento sul frigorifero o sul freezer, è quella di essiccare le foglie. Non dovete far altro che legare i gambi delle foglie in modo da creare dei mazzi. Appendete poi i mazzi di basilico ad un gancio, in una zona dove è presente una buona circolazione dell’aria e anche un sole moderato. Dopo un paio di settimane, ecco pronto del basilico essiccato da poter utilizzare in ogni ricetta. Se lo avete, potete ovviamente utilizzare anche un essiccatore seguendo le indicazioni di temperatura e tempistiche che trovate indicate sulla sua struttura oppure sul libretto delle istruzioni. Piccolo consiglio extra, le foglie di basilico essiccate sono perfette anche per profumare la casa.